Milan Games Week rappresenta l'appuntamento annuale imperdibile per gli appassionati di gaming e fumetto in Italia. Un evento che riunisce migliaia di visitatori, creator, professionisti del settore e brand internazionali in un'esperienza immersiva di tre giorni. Tuttavia, il sito attuale non riflette l'energia, la community e l'identità visiva che caratterizzano l'evento sui social e dal vivo.

Scorri i profili social di Milan Games Week e ti immergi in un mondo visivamente potente: colori vibranti, estetica cyberpunk, grafiche che urlano "digitale" e "futuro". Poi atterri sul sito e tutto scompare. È anonimo, generico, quasi istituzionale. Sembra un evento completamente diverso.

Ma non è solo questione estetica. Il sito funziona come un portale burocratico invece che come una vetrina dell'evento. Apri la homepage e trovi solo una serie di link, senza storytelling o contesto. Presuppone che tu conosca già tutto, che tu sia arrivato lì dopo aver visto un post sui social. Un errore enorme che fa perdere l'opportunità di coinvolgere nuovi visitatori e costruire hype.

Poi ci sono i problemi pratici: gli ospiti principali sono nascosti, i tier di biglietti richiedono navigazione extra, le FAQ sono relegate in pagine separate. E la hero section è piatta, incapace di comunicare il tema dell'edizione o trasmettere l'atmosfera dell'evento.

Il redesign trasforma il sito in un'esperienza che riflette l'anima dell'evento. La hero section ora ha impatto visivo immediato con estetica cyberpunk, colori vibranti e tipografia bold. Il tema dell'anno diventa protagonista.

Gli ospiti di rilievo sono in homepage con card accattivanti. I biglietti hanno una sezione dedicata con tier, prezzi e acquisto diretto. Le FAQ sono integrate per eliminare friction. E c'è una sezione che racconta la storia di Milan Games Week, costruendo un legame emotivo con chi scopre l'evento.

Tutto mantiene coerenza con l'identità social, parlando direttamente a millennial e Gen Z con un linguaggio dinamico e visivamente impattante. Il sito non è più un portale generico ma un motore di engagement che genera entusiasmo e facilita la partecipazione, rappresentando finalmente ciò che l'evento è: vibrante, moderno, connesso con la sua community.